BRUXELLES – “Israele ha il diritto di difendersi e ci aspettiamo che la sua riposta sia proporzionata”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa dal quartier generale dell’Alleanza atlantica, sottolineando l’importanza di “prevenire” la perdita di vite umane tra i civili. Sulla possibilità che la guerra in Medio Oriente fiacchi il supporto della Nato a Kiev, Stoltenberg ha rimarcato: “gli alleati hanno la capacità e la forza per affrontare diverse sfide allo stesso tempo, non possiamo permetterci il lusso di scegliere solo una sfida”. Tradotto in soldoni la Nato afferma che Hamas ha pootuto uccidere e prendere come ostaggi civili inermi, uccidndo e decapitando bambini, ma Isaraele deve reagire rispettando i diritti degli assassini e dei terroristi. Gli alleati di Zelensky piangono per la mconta giornaliera dei bambini ucraini uccisi, ma restano quasi indifferenti di fronte alle barbarie dei terroristi palestinesi, sostenuti dalle sinistre internazionali e da qualche movimento anche in Italia.
Stoltenberg ha anche parlato della necessità di continuare a “garantire il sostegno all’Ucraina” in vista dell’inverno, aggiungendo che “gli Alleati stanno supportando l’Ucraina non solo a parole ma in concreto“. “Sono fiducioso che lo continueranno a fare, perché è interesse per la nostra sicurezza che l’Ucraina vinca”, ha aggiunto Stoltenberg ricordando come nuovi aiuti siano stati si recente approvati o assicurati, tra gli altri, da Danimarca, Gran Bratagna, Canada, Usa e Germania.
Intanto Zelensky, che fugge dalle bombe lasciandole ai suoi cittadini, con la scusa di missioni internazionali, ha visitato il quartier generale dell’Alleanza transatlantica a Bruxelles. “Sono qui per preparare la resilienza dell’Ucraina” in vista dell’inverno, ha aggiunto. “Vladimir Putin si prepara nuovamente a usare l’inverno come arma di guerra, attaccando le infrastrutture energetiche ucraine”, ha aggiunto il norvegese parlando della priorità di Kiev di avere sistemi di difesa aerea ma anche “mezzi d’artiglieria e munizioni” e mostrando piena sintonia col bisogno di nuovi missili a lungo raggio e artiglieria espresso dal presidente ucraino. “La nostra priorità è avere un sistema di difesa aereo, ne abbiamo bisogno in punti ben specifici del nostro territorio: ne abbiamo bisogno per cacciare via i russi dal nostro territorio”, ha detto il capo di Stato.
