CARRARA – La nave della Ong spagnola Open Arms, nemica giurata di Salvini, che trasporta migranti dall’Africa all’Italia, è stata ottoposta a fermo amministrativo e attualmente è bloccata nel porto di Marina di Carrara per aver trasgredito alle regole imposte dal governo italiano. Subito il Pd toscano mostra solidarietà e soccorre i volontari con una raccolta di fondi.
“Salvare le vite non è una colpa, ma un dovere morale. Il Pd Toscana è con voi, vi ringrazia e sostiene le vostre missioni in mare con cui vengono salvate da morte certa centinaia di persone“, si legge in un messaggio del Pd toscano. Questo supporto economico era stato preceduto da una visita a bordo dell’imbarcazione di una delegazione piddina, (replica di quanto avvenne nel 2019 a bordo della Sea Watch di Carola Rackete che aveva speronata una motovedetta della Guardia di Finanza). “L’idea che un nostro contributo si trasformi in pasti, salvagenti, abiti, coperte e opere di manutenzione di questa nave pronta a salpare di nuovo, ci fa sentire parte delle loro missioni, mentre sosteniamo politicamente ogni giorno una politica migratoria fatta di accoglienza“, ha commentato Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano.
Sostegno dunque all’illegalità, purché diretta contro le destre. Un obiettivo fisso delle sinistre pur di riconquistare il potere perduto per volontà della maggioranza del popolo italiano.