Rinnovare le Istituzioni

Covid19: professori no vax sospesi vincono i ricorsi e sono reintegrati

RIMINI -Dopo l’assoluzione del ristorstore fiorentino che aveva contravvenuto alle rigide regole del locdown, un’altra cocente sconfitta per i sostenitori ad oltranza dei green pass e delle vaccinazioni. Il ministero dell’Istruzione e alcune scuole superiori riminesi sono stati condannati a versare lo stipendio “congelato” agli insegnati sospesi per non aver fatto il vaccino Covid perché a casa in malattia. Ne dà notizia l’edizione riminese del Resto del Carlino, riportando la sentenza del giudice del lavoro sulla causa intentata da 4 insegnanti di scuola superiore sospese senza stipendio in virtù della normativa a contrasto della diffusione della pandemia Covid perché non vaccinate.

Le insegnanti erano però a casa in malattia e hanno avuto ragione in quanto il giudice ha stabilito che essendo assenti dal posto di lavoro “non rappresentavano un rischio per la salute di alcuno”. Il giudice quindi ha ritenuto illegittimo il provvedimento di sospensione condannando scuole e ministero al versamento dello stipendio congelato. Così il governo Meloni paga per le malefatte dei governi precedenti, di sinistra o del presidente, complimenti.

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