Oltre dodici milioni di cittadini sono chiamati alle urne, oggi 12 e lunedì 13 febbraio, per scegliere governatori e consigli di due delle più importanti regioni italiane: Lazio e Lombardia. I seggi per rinnovare le due amministrazioni si sono aperti oggi alle ore 7 e si potrà votare fino alle 23. Domani, 13 febbraio, dalle 7 alle 15.
Sarà un test impoortante sia per la maggioranza di gpoverno, per valutarne l’apprezzamento di un segmento importante di cittadini, sia per l’opposizione e per il Pd, che tenterà di riconquistare la più impoirtante regione del Nord e mantenere il Lazio. Peccato che, nei giorni precedenti le votazioni, il dibattito anche politico, riportato dai maggiori quotidiani di carta e on line, si sia focalizzato sul festival di Sanremo e su Zelensky, ignorando quasi quest’importante appuntamento politico. Ma questa è l’Italia.
Per questo turno elettorale le sezioni sono 9.254 per la Lombardia in un totale di 1.504 comuni e 5.306 sezioni per il Lazio suddivise in 378 comuni.
Nel Lazio si sfidano Alessio D’Amato (centrosinistra e Terzo Polo), Francesco Rocca (centrodestra), Donatella Bianchi (M5s e altre liste di sinistra), Rosa Rinaldi (Unione popolare) e Sonia Pecorilli (Partito Comunista Italiano). Il consiglio regionale del Lazio è composto da 50 consiglieri più il presidente della Regione.
In Lombardia corrono per la carica di governatore l’uscente Attilio Fontana (centrodestra), Pierfrancesco Majorino (centrosinistra e M5s), Letizia Moratti (Terzo Polo) e Mara Ghidorzi (Unione Popolare). Il consiglio regionale è composto da 80 consiglieri compreso il presidente della Regione.
Lo spoglio inizierà lunedì 13 subito dopo la chiusura dei seggi.
