FIRENZE – La nostra città e le occupazioni abusive che si erano moltiplicate sono entrate nell’occhio del ciclone dopo che la procura di Firenze era finita sotto accusa per aver ritardato il sequestro dell’ex Albergo Astor, nell’interno del quale era avvenuto il presunto sequestro della piccola . La procura, sotto accusa da più parti, si è subito sbrigata a disporre il sequestro di altro stabile occupato dal 2019 da stranieri. Una giustizia a orologeria, cvome le inchieste e i provvedimenti che stanno colpendo attualmente esponenti della destra al governo e, in passato, Silvio Berlusconi.
La notizia dell’ultimo sgombero fiorentino è finita nella home page addirittura del Ministero dell’interno ed è stata commentata dal ministro Piantedosi.
A Firenze le Forze dell’ordine, con il contributo della polizia locale, hanno liberato “Villa Pepi”, stabile di grandi dimensioni sito in viale Pieraccini di proprietà dell’azienda ospedaliera universitaria di Careggi, occupato abusivamente da un centinaio di persone, stranieri. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, per mettere in sicurezza l’edificio, e personale degli uffici del comune per assistere le persone in condizioni di fragilità.
«La liberazione di un altro immobile di grandi dimensioni a Firenze da parte delle Forze di polizia, con la collaborazione del Comune che sta garantendo adeguata tutela a chi ne ha diritto, è un’ulteriore iniziativa che si colloca in quella strategia di intervento che, in sinergia con il welfare territoriale, si sta portando avanti per contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive» ha dichiarato dagli Stati Uniti il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
«Azioni incisive che, nel rispetto delle fragilità sociali, proseguono su tutto il territorio nazionale per il ripristino della legalità e delle condizioni di sicurezza. Gli sgomberi degli edifici, come degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica, rappresentano una priorità per il Governo e sono un presupposto indispensabile di rigenerazione urbana nelle aree degradate e per intervenire su fenomeni di marginalità sociale» ha concluso il titolare del Viminale.
L’operazione, coordinata in sede di comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica presieduto del prefetto del capoluogo Francesca Ferrandino, è stata attivata in esecuzione di un provvedimento di sequestro disposto dall’autorità giudiziaria.. L’operazione è stata attivata in esecuzione di un provvedimento di sequestro disposto dall’autorità giudiziaria, la struttura è di proprietà dell’ospedale fiorentino di Careggi.
Ovviamente l’azione della procura fiorentina e i suoi ritardi sono finiti nel mirino delle destre e di Renzi, mentre le sinistre, da sempre paladine delle toghe, tacciono…….