ODESSA – Un morto e diverse strutture danneggiate, questo il bilancio dell’attacco di droni russi avvenuto stanotte nella regione meridionale ucraina di Odessa. Lo rende noto il governatore Oleh Kiper. In un post su Telegram, Kiper spiega che “i russi hanno attaccato per quasi tre ore il distretto di Izmail con droni d’attacco e purtroppo una persona è rimasta uccisa: un dipendente di un’azienda agricola gravemente ferito è morto in ospedale”. Secondo la stessa fonte, in diversi insediamenti della zona sono stati registrati distruzioni e incendi: l’attacco ha danneggiato il porto e le infrastrutture agricole, inclusi silos, edifici amministrativi e imprese agricole. Le deflagrazioni sarebbero avvenute al confine con la Romania: nel porto di Reni, nella città di Kilia e nel distretto di Izmail.
Due giorni fa Kiev aveva affermato che droni russi sarebbero caduti ed esplosi in territorio rumeno nel corso di un massiccio attacco lanciato da Mosca la notte prima nella zona del porto fluviale di Izmail. Bucarest ha però “smentito categoricamente”, annunciando di “monitorare” la situazione.
Una serie di esplosioni ha scosso questa mattina anche la capitale ucraina Kiev, secondo i media locali. L’allarme antiaereo è scattato in tutte le regioni del Paese. Kiev è stata attaccata con missili cruise e balistici, secondo quanto afferma l’amministrazione militare della città in un post su Telegram. La stessa fonte specifica che le difese aeree ucraine hanno distrutto tutti gli obiettivi nemici che si muovevano verso la capitale ucraina e che finora non sono state registrate vittime o danni rilevanti.
WASHINGTON – Il leader nordcoreano Kim Jong-un intende recarsi in Russia a settembre per incontrare il presidente Vladimir Putin e discutere la possibilità di fornire a Mosca più armi per la sua guerra in Ucraina e altre forme di cooperazione militare: lo ha anticipato il New York Times citando dirigenti americani e alleati e la Casa Bianca ha poi confermato un possibile incontro. In una rara uscita dal suo Paese, Kim dovrebbe viaggiare da Pyongyang, probabilmente su un treno blindato, a Vladivostok, sulla costa pacifica della Russia, dove incontrerà il presidente russo nell’ambito dell’Eastern Economic Forum, che si svolgerà dal 10 al 13 settembre.
Gli Stati Uniti avvertono Kim Jong-un: la Corea del Nord non fornisca armi alla Russia di Vladimir Putin per la guerra in Ucraina. Evidentemente, secondo la concezione dell’ordine mondiale sostenuta da Biden, gli Usa possono fornire miliardi di armi a Zelensky, ma nessuno può intervenire a sostegno di Putin. Il messaggio, da Washington, viene pronunciato da Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza nazionale, dopo le ultime news – non confermate dal Cremlino – sull’ipotesi di un incontro tra il leader nordcoreano e il presidente russo.