BRUXELLES – Il telegiornale europeo Euronews riporta notizie sfavorevoli alla situazione in Ucraina che non vengono riportate da altri media, allineati e coperti sulla linea Biden – von der Leyen. Il campo di battaglia condanna la tattica di Zelensky, che con il suo piagnucolare in giro per il mondo e la sua posizione di netta contrarietà a ogni colloquio di tregua e di pace ha stancato molti Leader mondiali.
Alti ufficiali ucraini che hanno prestato servizio sotto il generale Valery Zaluzhny hanno riferito a Politico che il quadro militare è cupo: c’è il grande rischio che le linee del fronte crollino ovunque i generali russi decidano di concentrare la loro offensiva. “Non c’è nulla che possa aiutare l’Ucraina adesso perché non esistono tecnologie in grado di compensare la grande massa di truppe che la Russia scaglierà contro di noi. Noi non disponiamo di queste tecnologie e neanche l’Occidente le ha in numero sufficiente”, hanno detto le fonti.
BLINKEN – Il segretario di Stato statunitense Antony Blinken ha dichiarato che è “assolutamente essenziale” fornire più munizioni e difese aree all’Ucraina. Blinken ha fatto l’osservazione parlando con i media durante una visita a una fabbrica di armi a Versailles con il ministro della Difesa francese Sébastien Lecornu.
I funzionari della Difesa francese continuano ad avvertire che l’Ucraina resta pesantemente sconfitta dalla Russia sul campo di battaglia, e notano rapporti persistenti di truppe ucraine in prima linea razionate o a corto di munizioni.
Durante una visita in Lituania il primo ministro ceco Petr Fiala ha dichiarato che circa venti paesi hanno aderito all’iniziativa ceca sulle munizioni a sostegno dell’Ucraina e che le prime potrebbero essere consegnate già a giugno. Secondo Fiala Kiev dovrebbe ricevere diverse centinaia di migliaia di munizioni. La Germania contribuirà con 180mila proiettili di artiglieria.