In ogni guerra ci sono sempre due punti di vista. In quella in Ucraina, quello dell’Occidente, deciso a difendere l’Ucraina, è evidente: una nazione sovrana e democratica è stata attaccata da un regime autocratico. Ma il Daily Digest fa conoscere le ragioni dell’altra parte: quali sono le argomentazioni di Putin.
Il foglio online riporta quanto sostiene la Russia, secondo la quale ci sarebbe una realtà indiscutibile: i legami culturali e sociali che uniscono Ucraina e Russia sono molto forti. Storicamente, entrambe le nazioni hanno condiviso molto e, inoltre, come parti dell’ex Unione Sovietica si potrebbe dire che la loro identità sia quantomeno simile. Ma quella fratellanza si è disgregata e l’Ucraina ha deciso di avvicinarsi all’Europa. Per le forze più conservatrici in Russia, questo è stato come un tradimento.
Nel discorso con cui, poche ore prima dell’invasione, Putin ha giustificato la guerra, il leader russo ha detto: “Lotteremo per la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina”. In quell’intervento televisivo, Putin ha parlato in più occasioni della seconda guerra mondiale, prendendola come punto di riferimento per l’attuale intervento militare: l’invasione dell’Ucraina, agli occhi di Putin, sarebbe stata una lotta patriottica che avrebbe dato seguito all’eroica lotta contro Hitler.
Uno degli argomenti utilizzati da coloro che accusano il governo ucraino di collusione con settori nazisti è l’esistenza del Battaglione Azov, che ha le sue origini in un gruppo paramilitare di Mariupol, ma è stato integrato nella riserva dell’esercito ucraino. L’influenza nazista sarebbe dimostrata dal suo scudo, una runa che assomiglia a una svastica.
Inoltre, fin dall’inizio, Putin ha affermato che la sua decisione era dovuta anche alla politica della Nato, che si stava avvicinando troppo ai confini del suo Paese, quasi accerchiandolo. Una tesi adombrata, all’inizio, anche da Papa Francesco. Gli eventi successivi, con bombardamenti a tappeto sulle città ucraine e morti di civili inermi, hanno fatto superare queste affermazioni,