La Strategia Macroregionale Alpina, ufficialmente EUSALP (EU Strategy for the Alpine region), è un accordo siglato nel 2013 dai Paesi che fanno parte dell’Unione Europea: Italia, Francia, Germania, Austria, Slovenia e da due stati extra europei Svizzera e Liechtenstein; ne fanno parte le 48 regioni e province autonome che si trovano attorno alla catena alpina. Le regioni italiane sono la Lombardia, la Liguria, il Piemonte, la Valle d’Aosta, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano.
La Strategia punta a promuovere una gestione sostenibile dell’energia e delle risorse naturali e culturali e la protezione ambientale del territorio, ad aumentare lo sviluppo dell’area alpina, favorendo una mobilità sostenibile, una rafforzata cooperazione accademica tra i paesi e le regioni che ne fanno parte, nonché lo sviluppo di servizi, trasporti e infrastrutture per la sua comunicazione. Al centro dello sviluppo alpino, vuole assicurare una crescita sostenibile e promuovere piena occupazione, la competitività e l’innovazione facendo dialogare, attraverso la cooperazione, le aree montane con le aree urbane.
Dopo che la Francia, che presiede con successo l’EUSALP per due anni, è ora l’Italia a condurre la Regione Alpina nel 2022. Per celebrare l’occasione, una linea di relatori di alto livello ha illustrato l’importanza della strategia per la regione alpina.
Nel suo videomessaggio, la commissaria per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira, ha invitato le regioni alpine a collaborare per affrontare le sfide del cambiamento climatico, in particolare nelle regioni di montagna. Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha ringraziato i presidenti delle Province Autonome di Bolzano/Bozen e Trento per il lavoro svolto nella preparazione della Presidenza italiana e per la definizione delle priorità dell’EUSALP per il 2022. Il famoso alpinista Reinhold Messner era ugualmente presente, sottolineando la necessità di proteggere le Alpi in tempi di cambiamento climatico e migrazione regionale.
Tutti gli oratori hanno convenuto che la lotta ai cambiamenti climatici, la promozione della digitalizzazione e il coinvolgimento dei giovani nella regione alpina devono essere in prima linea nelle attività dell’EUSALP. Nel suo discorso di apertura, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano/Bozan Arno Kompatscher ha sottolineato che “l’obiettivo della presidenza italiana EUSALP 2022 sarà fare della regione alpina la prima macroregione a lungo termine del carbonio neutro in Europa, in linea con le misure dell’UE in materia di clima e il Green Deal europeo”.
Per chiudere l’evento, una tavola rotonda di rappresentanti politici dell’EUSALP ha discusso i risultati e le sfide della regione alpina e il modo in cui l’EUSALP può contribuire alla creazione di una regione alpina più resiliente e sostenibile. Per saperne di più sugli obiettivi della Presidenza italiana, clicca qui. Inoltre, consulta il sito web dell’EUSALP per saperne di più sulle sue attività e sui suoi risultati.