LAMPEDUSA – Continua l’invasione di migranti irregolari nell’isola e si registrano morti per naufragi di carrette del mare utilizzate dai migranti. Con i conseguenti anatemi dei benpensanti cattolici e progressisti che naturalmente incolpano il governo Meloni.
Una motovedetta della Guardia di finanza, impegnata nel pattugliamento della costa, ha recuperato il cadavere di un migrante a sei miglia dall’isolotto di Lampione.La salma è stata portata a Lampedusa e sarà trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana. Il cadavere recuperato al largo di Lampedusa è di un ivoriano di 56 anni: nella tasca dei pantaloni è stato trovato il passaporto. Il corpo è in stato di decomposizione, dall’ispezione cadaverica si evince che la salma è rimasta in acqua per almeno una settimana.
Sono 631 i migranti sistemati nell’area di pre-identificazione al porto di Porto Empedocle (Agrigento). Ieri, con 23 autobus, la Prefettura di Agrigento è riuscita a sgomberare totalmente il campo, facendo trasferire nelle strutture d’accoglienza della penisola oltre 1.100 persone. Ieri sera, con il traghetto Galaxy partito in mattinata da Lampedusa, ne sono arrivati altri 586, di cui 90 sono stati già trasferiti, durante la notte, in Calabria. All’alba sono giunti anche i 135 spostati sempre da Lampedusa.
Dei 631 attualmente presenti, 100 sono in partenza per la Campania, 45 per il Piemonte e altri 20 per la Calabria. A sovrintendere e coordinare le operazioni di smistamento e imbarco sui pullman c’è la polizia, mentre operatori e i volontari della Croce Rossa forniscono viveri e bottigliette d’acqua per il viaggio. Per il secondo giorno consecutivo, entro sera, l’area di pre-identificazione verrà svuotata: la Prefettura, d’intesa con il Viminale, ha pianificato ulteriori trasferimenti per il Veneto (circa 200), Toscana (circa 100), Piemonte (45), Calabria (60) e Abruzzo (80), 10 invece i migranti che verranno accolti ad Agrigento.
Il ministero dell’interno, pubblicando i dati sulla sicurezza in occasione della tradizionale conferenza stampa di Ferragosto, ha certificato l’invasione. Più di 100mila migranti sono sbarcati in Italia dall’inizio del 2023 e, durante i giorni di Ferragosto, è stata superata la soglia più alta dal 2017. Sei anni fa approdarono nel nostro Paese 119.370 stranieri nell’intero arco dell’anno. I dati arrivano dal sito del Viminale che il 14 agosto ha registrato 155 arrivi e il giorno successivo 232 per un totale di 387. Alle 8 del mattino del 14 agosto, il portale segnalava che dal primo gennaio l’Italia ha accolto 99.771 migranti. Aggiungendo le centinaia giunte negli ultimi giorni, è già stata superata la quota di 100.000, e non è finita qui, grazie alle politiche accoglienti della Chiesa, delle Ong e delle sinistre, spallegiate dalla Ue. E l’Italia sprofonda sempre più. … come qualche barcone.
NB . Avevo definito i migranti “clandestini”, ma ho rettificato perché la Corte di Cassazione, con una recente sentenza, ha confermato la condanna di esponenti leghisti che avevano affisso manifesti contro l’accoglienza dei clandestini. Secondo gli ermellini questo termine ha assunto un significato dispregiativo e non può quindi essere utilizzato, pena denuncia. … Siamo in Italia, e si vede.
